Non l’ho imparato ad un master o ad un corso di formazione, ma l’ho vissuto in prima persona nelle aziende per cui ho lavorato. Per ottenere buoni risultati dai singoli team o dall’intera organizzazione amministrativa, devi prima (ri)pensare ai processi in atto. Negli anni ho maturato un approccio semplice e pragmatico: seguire il flusso delle informazioni che generano le operazioni per individuare ridondanze, passaggi inutili o colli di bottiglia. Le soluzioni sono spesso evidenti ed in genere portano efficienza, ordine e risparmio.
Sul fronte della tecnologia ho maturato significative esperienze sia come leader di progetto di sistemi ERP che come produttore di web application. Ma il tema è ancora più ampio rispetto alla conoscenza, pur necessaria, delle tecnologie e della loro usabilità, perché include aspetti non trascurabili legati ai rischi, alla normativa, alla privacy ed alla sicurezza. Individuare le giuste soluzioni ed implementarle con efficacia non è sempre un percorso privo di ostacoli, ma sino ad ora i miei progetti sono sempre andati tutti a buon fine.
La contabilità mi piace, con il suo linguaggio e le sue simmetrie. E quando i sistemi sono articolati e complessi la sfida per me diventa quasi irresistibile. Dalla classificazione delle transazioni per natura alla rilevazione dei dati per destinazione, dalle relazioni con i sistemi di budgeting alla determinazione dei costi industriali, non ci sono aree della contabilità che ho lasciato inesplorate. Costruire un valido framework contabile è la base per ottenere corrette e tempestive informazioni per il management d’impresa.